Tecnologia a palette o a turbina? 6 criteri da prendere in considerazione nella scelta di una smerigliatrice industriale affidabile
Rimozione dei materiali Smerigliatrici Smerigliatrici Lavorazione dei metalli Lavorazione dei metalli
Scegliere la smerigliatrice angolare più adatta alla propria applicazione può fare una grande differenza in termini di produttività e sicurezza dell'operatore. Il tipo di applicazione, i costi iniziali e correnti, nonché i fattori ergonomici, svolgono tutti un ruolo importante nella scelta finale di una smerigliatrice industriale pneumatica, ma sapevi che anche il tipo di motore, a palette o a turbina, può influire sull'efficienza complessiva della smerigliatura?
Questo articolo illustra la differenza tra smerigliatrici industriali a palette e a turbina, evidenziandone i rispettivi vantaggi per aiutarti a fare la scelta migliore.
Descrizione della tecnologia
Motori a palette
I motori a palette e a turbina presentano differenze significative per quanto riguarda i requisiti delle applicazioni di smerigliatura, quindi comprenderne la tecnologia è fondamentale.
I motori a palette rappresentano la fonte di alimentazione tradizionale per la maggior parte delle smerigliatrici e delle carteggiatrici e funzionano grazie a piccole lame piatte, chiamate palette, all'interno di un rotore. Quando l'aria compressa attraversa l'utensile, spinge le palette verso l'esterno, facendo ruotare il rotore e generando così la potenza necessaria per azionare la ruota abrasiva dell'utensile.
Le smerigliatrici e le carteggiatrici che incorporano motori a palette sono adatte a numerose operazioni di rimozione dei materiali, dalla smerigliatura di precisione e grossolana fino alla levigatura fine. Questi utensili sono relativamente leggeri e offrono prestazioni particolarmente soddisfacenti in ambienti umidi. Tuttavia, un maggiore attrito rende i motori a palette meno efficienti, limitandone l'efficacia in caso di carichi gravosi.
Motori a turbina
I motori a turbina, come suggerisce il nome, utilizzano un meccanismo a turbina al posto del tradizionale rotore a palette. L'aria compressa attraversa la turbina, facendola ruotare a velocità elevate e azionando così la ruota abrasiva.
I motori a turbina sono stati sviluppati specificamente per migliorare l'efficienza e la produttività nelle attività di smerigliatura superficiale in applicazioni per impieghi gravosi, dove è fondamentale ottenere una finitura di alta qualità. Sono progettati principalmente per applicazioni ad alta potenza, in cui la rimozione rapida del materiale è fondamentale. Per questo, le smerigliatrici e le carteggiatrici a turbina eccellono nelle operazioni di smerigliatura grossolana e ad alta produttività.
Criteri di selezione degli utensili
Molti fattori influenzano la scelta finale degli utensili, ma alcuni aspetti comuni permettono di confrontare le smerigliatrici a palette e quelle a turbina, come i costi, il consumo energetico, l'efficienza complessiva e il comfort dell'operatore.
Maggior produttività
1. Adatti per gli ambienti difficili
Grazie alla loro capacità di completare le attività in meno tempo, le smerigliatrici a turbina contribuiscono a ridurre il consumo energetico complessivo. Tuttavia, richiedono una fornitura affidabile di aria compressa priva di umidità e olio. Le smerigliatrici a palette, invece, consumano relativamente più energia e possono essere soggette a perdite d'aria, ma risultano più tolleranti rispetto alla presenza di umidità e particelle d'olio nell'aria.
2. Rimozione efficiente del materiale
I motori a turbina eccellono nelle applicazioni ad alta potenza in cui la rimozione rapida del materiale è essenziale. I test condotti da Chicago Pneumatic dimostrano che, nello stesso intervallo di tempo, gli operatori sono in grado di rimuovere il 63% di materiale in più con la smerigliatrice a turbina CP3T30 rispetto alle smerigliatrici a palette pneumatiche nella stessa classe di prestazioni. Tassi di rimozione dei materiali più elevati equivalgono a una maggiore produttività, consentendo alle aziende di aumentare il fatturato e di gestire un volume di lavoro più elevato o di essere più flessibili nell'implementazione di lavoratori qualificati.
3. Intensità di utilizzo
Le smerigliatrici a palette sono ideali per la rimozione di materiali per impieghi generali e per l'utilizzo intermittente, ma per le applicazioni gravose o le attività che richiedono una finitura di alta qualità, la scelta migliore è una smerigliatrice a turbina. Tassi di rimozione del materiale superiori, elevata efficienza energetica e un miglior rapporto potenza/peso fanno sì che, rispetto alle smerigliatrici a palette, quelle a turbina possono aumentare l'efficienza complessiva.
4. Ottimo rapporto potenza-peso
Gli utensili pesanti o poco potenti aumentano l'affaticamento dell'operatore e prolungano i tempi necessari per portare a termine le attività. I motori a turbina sono più piccoli e leggeri rispetto a quelli a palette, il che significa che alcune smerigliatrici a turbina possono essere dal 30% al 50% più leggere rispetto alle tradizionali smerigliatrici a palette. Questo vantaggio in termini di peso è particolarmente vantaggioso per gli operatori che lavorano per lunghi periodi, in spazi ristretti o in posizioni sopraelevate.
Investimento
5. Costo totale di proprietà e investimento a breve termine a confronto
Le smerigliatrici a palette in genere offrono un costo di capitale inferiore rispetto ai modelli a turbina nella stessa categoria di potenza. Tuttavia, i costi operativi legati alla manodopera e al consumo di abrasivi, nonché i tempi di fermo macchina per la manutenzione più lunghi associati alle smerigliatrici a palette, possono rendere quelle a turbina più convenienti nonostante l'investimento iniziale più elevato. Analogamente, le smerigliatrici a turbina richiedono meno interventi di manutenzione, poiché non dispongono di lame (palette) soggette a usura e sostituzione. Sono inoltre esenti da lubrificazione grazie a una scatola ingranaggi sigillata ermeticamente che funziona a bagno d'olio. Di conseguenza, offrono un costo totale di proprietà (TCO) più vantaggioso rispetto alle smerigliatrici a palette.
Ergonomia
6. Rumorosità e vibrazioni
Proteggere gli operatori dall'esposizione a rumore e vibrazioni migliora il benessere, riduce l'affaticamento e previene malattie correlate al lavoro come la sindrome da vibrazioni mano-braccio (HAVS). Le smerigliatrici a turbina riducono la pressione sonora e vengono spesso percepite come fino a due volte più silenziose rispetto ai modelli a palette. Inoltre, garantiscono un migliore equilibrio tra pressione verso il basso e numero di giri per minuto, compensando l'eccessiva pressione applicata dall'operatore e riducendo le vibrazioni.
La scelta giusta
Per garantire la scelta ottimale della smerigliatrice pneumatica, sia essa a palette o a turbina, è fondamentale considerare il punto di vista di tutte le parti coinvolte: produttore, datore di lavoro e operatore. Valutare l'applicazione insieme alle specifiche tecniche e alle prestazioni assicura inoltre che la smerigliatrice sia adeguata a ogni aspetto dell'operazione.
Chicago Pneumatic adotta questi principi nella progettazione dei suoi utensili di assemblaggio, inclusa la nuova serie di smerigliatrici e carteggiatrici a turbina CP3T30, ideata per la lavorazione dei metalli per impieghi gravosi in fonderia, nell'edilizia e nella cantieristica navale. In qualità di produttore leader di utensili potenti, Chicago Pneumatic offre anche consulenza specializzata per aiutarti a trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.